Tribunale di Genova, ord. 9 gennaio 2017
Sia da precedenti giurisprudenziali recenti (v. Corte di appello di Trieste, sentenza n. 7 del 11.1.2016, Tribunale di Roma, ordinanza n. 14663 del 29.10.2015 ed ordinanza n. 12908 del 30.9.2015) che dal sito del Ministero degli Affari Esteri, www.viaggiare.it effettivamente risulta una violenza indiscriminata e diffusa nel complesso del Paese, da Nord a Sud, con una crescente spirale di violenza coinvolgente anche gli apparati statali.
Su www.viaggiaresicuri.it infatti si legge che sono sconsigliati i viaggi anche nel centro sud e sud est del Paese ed in particolare nel Delta del Niger, ove “ si segnala un’elevata attività criminale rivolta anche contro espatriati e imprese straniere e numerosi atti di pirateria, che si verificano in prossimità delle coste a danno di piattaforme petrolifere off-shore e di imbarcazioni commerciali e civili”. In tale contesto vanno ritenuti configurabili i presupposti per il riconoscimento della protezione sussidiaria, ovvero fondati elementi che in Nigeria sussistano condizioni che comportano potenziali gravi rischi per l’incolumità dei cittadini stante il perdurante conflitto a sfondo politico, etnico e religioso ed il clima generale di violenza, in un contesto di carenza di condizioni minime di sicurezza.