Tribunale di Genova, 21 Maggio 2019
"Nel caso in esame va altresì considerato che il richiedente ha intrapreso un proficuo percorso di integrazione nella struttura che lo ospita (...) ha svolto attività di volontariato e ha frequentato con impegno le lezioni di italiano. Ha tentato fin da subito di rendersi autonomo, cercando attivamente un'occupazione ed ultimamente è riuscito a trovare lavoro in un ristorante.
Si ritiene che, allo stato, la situazione del Paese sopra descritta, valutata complessivamente ed unitamente alla situazione personale del richiedente ed anche alla condotta regolare tenuta dallo stesso in Italia (come detto, non risultano precedenti penali, nè pendenze a suo carico), evidenzia i presupposti per ottenere il permesso di soggiorno per motivi umanitari, ai sensi del previgente art. 5 comma 6 D. L. vo 286/98."
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