Tribunale di Genova 30 novembre 2019
"Giusto tutto quanto sopra ed applicando tutti i principi sopra esposti al caso di specie, appare evidente che una volta rientrato nel suo Paese, il ricorrente si troverebbe in una situazione di specifica vulnerabilità (cfr. Cass. 3347/2015) idonea a pregiudicare la possibilità di esercitare i diritti umani fondamentali, in un contesto caratterizzato da forte violenza, come sopra visto ed ivi trovandosi senza lavoro, orfano dei genitori, privo di mezzi di sussistenza e nell'impossibilità di mantenersi.
Si sottolinea infine che il ricorrente ha dimostrato, nonostante le esperienze negative vissute, di essersi positivamente inserito nel nuovo contesto sociale: vive presso il ****** di cui vi è positiva relazione sociale in atti, ha frequentato i corsi di alfabetizzazione della lingua italiana conseguendo il livello A1 e A2 ed ha svolto attività di volontariato presso le Serre******"
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