Tribunale di Genova 07.08.2024
“sussistono i presupposti per il riconoscimento della protezione speciale, tenuto conto del percorso migratorio del richiedente e del buon percorso di inserimento nel tessuto economico sociale e culturale italiano avviato da più anni al punto da potersi ritenere effettivo. Il ricorrente ha depositato relazione sociale della cooperativa dalla quale emerge che ospite in una struttura dal 2020. La relazione positiva, lo descrive come persona educata e ben inserita. Viene evidenziato che comprende abbastanza bene l’italiano e attualmente è impiegato con contratto indeterminato presso un ristorante con la qualifica di cameriere. Le circostanze di cui sopra, globalmente considerate, concretizzano una situazione che, valutata unitamente alla condotta regolare tenuta dal richiedente in Italia (nessun precedente penale, ne’ carichi pendenti presso la procura della Repubblica, ne’ precedenti di polizia), dà diritto ad ottenere il permesso di soggiorno per protezione speciale. “