Tribunale di Genova 31 maggio 2022

Si riscontra pertanto ancora adesso nella zona di provenienza del richiedente una situazione di conflitto generalizzato che potrebbe legittimare il riconoscimento della protezione sussidiaria come previsto dall’art. 14 lett. c) del d.lgs. 251/2007.

CORTE D'APPELLO DI GENOVA 27 MAGGIO 2022

 

 

In relazione al caso specifico è indubbio che la situazione in Mali sia precipitata in questi ultimi due anni in cui si sono susseguiti ben due colpi di stato ed in cui il paese sta slittando dall’influenza occidentale, in particolare quella francese, a quella russa con l’arrivo di mercenari russi del gruppo Wagner.
Tutto questo si è riflettuto in un sensibile deterioramento delle condizioni di vita e della sicurezza della popolazione in tutto il paese come descritto nel report di Amnesty International uscito nel 2022 relativamente al 2021 (si veda https://www.amnesty.org/en/location/africa/west-and-central-africa/mali/report-mali/ report del 2022.)

Tribunale di Genova 25 maggio 2022

Per concludere, ad avviso del Collegio la situazione che caratterizza l’attuale fase politica e sociale della Guinea, ancor più alla luce del recente colpo di Stato e dell’incertezza sui tempi ad un ritorno alla democrazia nel Paese, porta a configurare, di fatto, una parziale sospensione dello Stato di diritto ed una grave situazione di violenza che pregiudica o mette comunque a rischio diritti di libertà e democrazia inviolabili a norma degli artt. 2, 3, 10, 13 Cost., derivandone per il ricorrente, in caso di rientro, la presenza di una minaccia grave e individuale di subire trattamenti inumani e degradanti per la violazione dei predetti.