- Alessandra Ballerini
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PROTEZIONE UMANITARIA A CITTADINO PAKISTANO: Il ricorrente, in caso di rientro in patria, incontrerebbe non solo le difficoltà di un nuovo radicamento territoriale ma si troverebbe in una condizione di vulnerabilità estrema
Tribunale di Genova 23 dicembre 2019
"In questo contesto appare verosimile che il ricorrente, se fosse costretto a tornare nel suo Paese, vista la situazione generale della sua nazione, ulteriormente enfatizzata dalla sua appartenenza ad una famiglia economicamente fragile, già vittima di calamità naturali e legata al ramo sciita dell'Islam, incontrerebbe non solo le difficoltà tipiche di un nuovo radicamento territoriale ma si troverebbe in una condizione di specifica estrema vulnerabilità (cfr. Cass. n. 3347/15), idonea pregiudicare la sua possibilità di esercitare i diritti fondamentali, legati anche solo alle scelte di vita quotidiana.