Tribunale di Genova 31 marzo 2020

"In definitiva, tali elementi di frammentarietà e contraddittorietà, che sono dalla Commissione ritenuti tali da far ritenere non credibile la vicenda di trafficking, sono invece segnalati nelle linee guida come elementi, essi stessi, indicatori di tratta, da valutarsi naturalmente nel complesso di tutti gli elementi acquisiti.

Tribunale di Genova 3 marzo 2020

"Come evidenziato dal direttore regionale della parte occidentale e centrale di AI (Marta Colomer), la recente azione repressiva (del 26 gennaio 2020) nei confronti dei dissidenti ha rievocato il passato brutale del Gambia. Sebbene ci siano stati significativi cambiamenti in relazione ai diritti umani da quando Adama Barrow è salito al potere, l'uso eccessivo della forza da parte delle forze di sicurezza per disperdere i protestanti, sta rischiando di alimentare tensioni e di riportare il Gambia ai giorni bui di repressione.

Tribunale di Genova 3 febbraio 2020

"Ciò post bisogna tenere conto:

- del percorso di inserimento ed integrazione nel tessuto economico, socialeculturale italiano: ha partecipato con profitto a corsi di lingua italiana che parla e comprende, ha frequentato vari corsi professionali, ha svolto attività di volontariato in favore di pubbliche amministrazioni ed ora lavora regolarmente come cameriere ai piani in un noto hotel genovese, percorso questo che verrebbe vanificato in caso di rientro forzato in Nigeria.

Tribunale di Genova 23 ottobre 2019

"- Per un efficace descrizione dei potentati locali in Bangladesh, della morsa del debito preesistente o strettamente connesso ai motivi che spingono i richiedenti a partire) e dei motivi che rendono ben difficile un rientro in Patria senza aver sollevato la propria posizione, si rinvia in oltre al saggio Processi culturali e spazi giuridici. Dal Bangladesh all'Italia: migrazioni e protezione umanitaria e reinterpretazione del divieto di patto commissorio di Mario Ricca e Tommaso Sbriccoli; quanto descritto nel saggio è fortemente sovrapponibile a quanto narrato dal richiedente.

Tribunale di Genova 21 gennaio 2020

"Deve infine considerarsi, sempre sotto il profilo soggettivo, l'ottimo percorso di integrazione del richiedente nel nostro Paese, il quale, giunto in Italia da ormai più di tre anni, si sta impegnando nell'ambito del progetto volto all'apprendimento della lingua italiana (che parla e capisce), alla esecuzione di attività di socializzazione e volontariato (doc. 18) e lavorativa (doc.ti 5-6-7-12) circostanze queste che consentono di avvalorare un giudizio prognostico positivo sulla integrazione ed inserimento sociale in itinere del ricorrente.