Tribunale di Genova 6 febbraio 2022

Il Collegio non condivide il giudizio di inattendibilità del racconto del richiedente, sulla base di un’analisi globale dell’audizione presso la Commissione e successivamente davanti al giudice istruttore. Osserva in merito che il richiedente ha fornito un racconto del tutto lineare, sufficientemente circostanziato e privo di contraddizioni. Nessun elemento della storia di ********** è rimasto incerto o risultato incongruente con le informazioni a disposizione sul Paese di origine1, talché lo stesso deve essere ritenuto del tutto credibile.

Piuttosto, come più sopra anticipato è l’audizione condotta dalla Commissione territoriale che è risultata frettolosa e così il giudizio di non credibilità in quella sede formulato.

Tribunale di Genova 8 marzo 2021

Protezione accordabile. Precisato quanto sopra, con riferimento al caso in esame si ritiene sussistano i presupposti per il riconoscimento dalla protezione speciale, tenuto conto dell’effettivo percorso di integrazione sociale compiuto nel territorio italiano con l’istaurazione di importanti legami sociali, professionali ed affettivi documentati in atti ed ampiamente descritti nella relazione del Cas di dicembre 2020.

Tribunale di Genova 26 maggio 2021

La vicenda narrata appare del tutto plausibile, in quanto si inserisce pienamente nella realtà esistente in Pakistan, quale emerge dalla consultazione delle COI e degli studi in materia. ******* appare come una vittima della schiavitù per debiti (cd. debt bondage).

Tribunale di Genova 17 maggio 2021

Ciò premesso, considerato che il ricorrente è pacificamente originario di *******, nel dipartimento di *******, in Burkina Faso, egli rischia di subire un danno grave per la mera presenza nella sua zona di provenienza.